SOL Cobas anche in ATM – Milano
QUANDO IL PESCE PUZZA...
Dai vecchi saggi, sappiamo che quando un pesce comincia ad imputridirsi ciò dipende dal marcio che ha cominciato ad insinuarsi nella testa. È questo il caso della nostra precedente organizzazione sindacale di appartenenza, il SI Cobas, folgorata sulla via per Damasco, nella persona del suo coordinatore nazionale(Milani Aldo e a cascata i suoi discepoli), da un improvviso filoaziendalismo,
ammantato da una vergognosa coltre di diffamazioni, calunnie e menzogne architettate dallo stesso coordinatore, per denigrare chi non pensa e non si sottomette al suo “teorema” che va ad abbracciare lo storico avversario dei lavoratori.
Anche in ATM, la necessità di un sindacato schierato dalla parte e con i lavoratori, è più che mai necessario.
È necessità impellente, in vista soprattutto della prossima scadenza delle gare di appalto che potrebbero far fare passi indietro da gigante a tutti, sia sotto l'aspetto salariale, sia in termini di condizioni lavorative generali, con l'eventuale nuovo acquirente che potrebbe applicare, ad esempio, già da subito il Jobs Act per tutti, considerato il beneplacito di fatto attuato tra gli autoferrotranvieri, ad opera di Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Ugl, ecc.
C'è quindi la stringente necessità di organizzarsi quanto prima possibile in tutti i depositi, dal momento che è concreto il rischio di attacchi che potrebbero piovere addosso sia per mano padronale, sia per opera delle connivenze e complicità derivanti dalla lunga corte di sindacalismo corrotto.
Un segnale importante da non sottovalutare, sia per i lavoratori ATM che per gli utenti, è il drastico taglio del servizio per l’intero mese di agosto, quando finora il calo del servizio si è sempre concentrato nelle sole due settimane centrali; è facile tradurre tutto ciò: via con i tagli e ritagli, e futuro...incerto!