Cà Libertaria - Saronno
* Verbale di assemblea *
L'occupazione di un nuovo spazio di iniziativa e di lotta a Saronno si è svolta con la partecipazione attiva del SOL COBAS che oggi ha dato vita ad una prima assemblea operaia con la presenza di delegati sindacali di alcune fabbriche del territorio (Rhiag, TNT, SDA, GLS)
unitamente ai promotori dell'occupazione facenti riferimento all'esperienza storica dell'Adespos più volte sgomberato e sempre partecipe ai picchetti sindacali degli ultimi anni.
L'assemblea si è concentrata su due punti essenziali:
A. La necessità di una risposta politico-sociale complessiva di fronte al un più che probabile precipitare di una crisi sociale ed economica potenzialmente devastante per milioni di proletari. L'offensiva padronale è già in corso e, con l'approssimarsi dello sblocco dei licenziamenti, produrrà una vera e propria mattanza di posti di lavori gettando nella miseria centinaia di migliaia di famiglie proletarie, aprendo al contempo la strada alle più svariate forme di sfruttamento selvaggio della forza-lavoro necessaria all'economia capitalista.
L'azione politico-sindacale del movimento operaio, in particolare dei suoi settori più combattivi, dovrà quindi misurarsi con nuovi scenari, studiando percorsi e forme di lotta innovativi, rinnovando anche radicalmente le proprie piattaforme rivendicativa, e in qualche modo l'intero approccio alla contrattazione sindacale che dovrà essere apertamente finalizzata alla difesa di una misura salariale intercategoriale dignitosa ed egualitaria e, soprattutto, ad una riduzione dell'orario di lavoro per imporre un piano di assunzioni di massa
B. Definire un piano di intervento e di lavoro concreto, strutturato territorialmente per rispondere in maniera coordinata ed efficace ai piani di ristrutturazione e di attacco del fronte padronale fondato sui licenziamenti politici e di massa) e per allargare in maniera capillare la sindacalizzazione dei settori più precari e ricattabile.
A partire da questi presupposti l'assemblea ha quindi definito il seguente piano di lavoro:
1. Preparazione di un picchetto alla RHIAG di Pero come risposta all'avvio della procedura di licenziamento collettivo avviato dall'azienda nonostante il blocco ancora in vigore e, soprattutto, di fronte ad un'attività lavorativa in fase di costante crescita con ingresso di nuova forza-lavoro precaria e sottopagata.
2. Apertura di uno "sportello operaio autorganizzato" con appuntamento fisso tutti i mercoledì dalle 10 alle 13 a partire dal 21 ottobre. Lo sportello vuole essere uno strumento per cominciare a dare risposte sindacali concrete alle migliaia di operai/e già sottoposte ad un regime di sfruttamento selvaggio e si baserà su un corso di autoformazione su Contratti e Buste Paga
L'assemblea operaia territoriale viene quindi riconvocata per sabato 31 ottobre alle ore 15 presso Ca' Libertaria in via S. Francesco 9 a Saronno.
Saronno, 18 ottobre 2020
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