La battaglia in UPS, che è in pieno svolgimento e nasce da una sollevazione operaia contro l’utilizzo del tutto arbitrario di contratti part-time e orari flessibili, cancellando completamente le norme e le indennità previste dal CCNL in questi casi, con notevoli decurtazioni di salario e, soprattutto, sottomettendo la vita dei lavoratori alle esigenze lavorative del magazzino.
GLS Lombardia: alla controffensiva!
Prosegue la vertenza nei magazzini GLS della provincia di Milano che non sono andati in consegna. Decine di migliaia le spedizioni a terra accumulate o ferme nei bilici.
GLS, in connubio, con le altre aziende fornitrici ha imposto ad una società operante nella sede GLS di Paderno Dugnano, AGILE SRL, la "sospensione" del PDR sottoscritto soltanto 1 mese fa con il benestare informale della stessa committenza.
Questo accordo, sottoscritto in modo separato, con ben 5 organizzazioni sindacali (il Sol Cobas è sindacato di maggioranza) è stato "sospeso" per il timore che rimbalzi su altre sedi visto che c'erano trattative in corso in tal senso.
Al di là della peculiarità di questo accordo di PDR, l'obiettivo padronale è quello di ridurne il suo valore e di imporre parametri ben più stringenti per l'accesso dei lavoratori al PDR. Il tentativo è di riformularlo con la sponda dei confederali, per poi applicarlo a livello provinciale in tutte le sedi.
In questi ultimi tre giorni tre magazzini sono stati paralizzati dalla nostra iniziativa (Pieve Emanuele, Basiano, Tribiano).
Il più colpito, grazie all'unità dal basso dei lavoratori, è stato quello di Pieve Emanuele dove c'è una coopresenza sindacale nostra e di CGIL e non si è mosso uno spillo.
Una saldatura dal basso che invece non si è materializzata nella sede di Tribiano sul dato pratico, lo sciopero, ma solo sull'aspetto rivendicativo.
I confederali, che sono anch'essi sottoscrittori dell'accordo di Paderno Dugnano hanno dovuto aprire lo stato di agitazione provinciale, pena rimanere palo, senza però mobilitare nulla in previsione del classico tavolo.
Quello che si è mobilitato sino ad oggi è avvenuto per adesione diretta dei lavoratori alla lotta e non per indicazioni di mobilitazione dei confederali.
Con la mossa padronale di ieri, la sospensione dell'accordo, e l'errore della società che gestisce Tribiano, MADILO SRL, ossia di bonificare salari decurtati per il mese di aprile per i soli iscritti al Sol Cobas che stanno scioperando da tre giorni (gli hanno praticamente tolto la trasferta su un mese che hanno lavorato regolarmente - domani avremo le buste a disposizione), la previsione da lunedì è l'allargamento della lotta e della vertenza visto che nella Sede di Paderno Dugnano l'incazzatura tra i lavoratori è massima.
Le sedi della bergamasca saranno interessate nel corso della settimana ad iniziative sindacali sempre rispetto al tema soprattutto per i magazzinieri.
L'adozione dell'inno della GKN da parte dei lavoratori della GLS di Napoli ha contagiato e spopolato anche qui dopo che i video sono girati.
Essendo quasi tutti stranieri nelle sedi di Milano l'hanno da prima adottato lanciando la registrazione dalle casse acustiche e nel corso di questi giorni l'hanno interiorizzato e cominciato a cantare in persona.
Sindacato Operai in Lotta Cobas
