La battaglia in UPS, che è in pieno svolgimento e nasce da una sollevazione operaia contro l’utilizzo del tutto arbitrario di contratti part-time e orari flessibili, cancellando completamente le norme e le indennità previste dal CCNL in questi casi, con notevoli decurtazioni di salario e, soprattutto, sottomettendo la vita dei lavoratori alle esigenze lavorative del magazzino.
Discriminato sindacalmente e licenziato il nostro delegato Faisal presso la TNT di Grassobbio(BG) per motivazioni completamente inventate, inevitabile scatta la lotta dei
lavoratori. Non nascondiamo il fatto che, dietro questa infelice decisione della cooperativa di licenziare l'ex delegato del SI Cobas, possa esserci una manovra architettata dalla stessa organizzazione sindacale oramai in disarmo, mirata a non avere alcun tipo di concorrenza all'interno del magazzino.
Dopo 6 ore di blocco e l'obbiettivo raggiunto di un primo sciopero che voleva far emergere la problematica, l'appuntamento è spostato ora tra alcuni giorni, con la piena ripresa dell'attività lavorativa, punto numero uno: immediato reintegro sul posto di lavoro del nostro rappresentante sindacale!
SE TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI!! LA LOTTA CONTINUA!!
Bergamo, 11 agosto 2016
