Solidarietà agli operai di Chignolo Po
Il SOL Cobas esprime piena solidarietà agli operai della cooperativa Zero70 (consorzio CISA) impegnati in un duro braccio di ferro contro il regime
da caporalato instaurato dalla cooperativa, con annessi furti salariali e sfruttamento selvaggio di forza-lavoro precaria, sfociata infine in aggressioni fisiche e licenziamenti politici attuati dai padroni per imporre la propria legge e i propri profitti.
La situazione, con il blocco totale delle attività e l'occupazione delle impalcature interne, è giunta oggi ad un punto di non ritorno e obbliga la committente Carrefour a prendere una posizione coraggiosa e pienamente rispettosa dei diritti operai che in piena Emergenza COVID avevano garantito copertura a picchi di lavoro eccezionali anche lavorando presso altri magazzini.
In altri termini è necessario che venga immediatamente rescisso il contratto d'appalto con la cooperativa "Zero70" e che l'appalto venga rassegnato sulla base del rispetto delle norme contrattuali di settore ponendo fine all'illegalità in corso.
Si dichiara quindi la piena disponibilità ad organizzare assemblee operaie presso i magazzini di Massalengo e Pieve Emanuele e, nel caso Carrefour non provveda immediatamente a risolvere la vertenza, ovvero decretare l'esclusione dall'appalto degli attuali fornitori del consorzio CISA, ad allargare lo stato di agitazione anche nei sopramenzionati magazzini Carrefour.
Milano, 10 agosto 2020 www.solcobas.org
 |
 |
